Zona morta, venerdì
Scrivo e so già che c'è un ragazzo morto. Posso, in coscienza, fare il mio raccontino come se questa fosse l'ultima delle cose che ho visto?" Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni, di Maurizio Maggiani.
Scrivo e so già che c'è un ragazzo morto. Posso, in coscienza, fare il mio raccontino come se questa fosse l'ultima delle cose che ho visto?" Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni, di Maurizio Maggiani.
Esco di casa di buon mattino a vedere se riesco a trovare un po' di provviste. Naturalmente ho provveduto per tempo alle scorte" Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni di Maurizio Maggiani.
Sono arrivato ieri notte, con l'ultimo treno. Non l'ultimo della giornata, l'ultimo della settimana" Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni, di Maurizio Maggiani.
Il padre di mio nonno è morto a Milano. Era arrivato fin là spinto dalla fame, ed è finito in pezzi, sfracellato dai colpi di cannone del generale Bava Beccaris mentre dimostrava pacificamente contro le reali tasse affamatrici
Che ve ne potreste fare di quell'uomo, se non come di una perfetta sagoma da prendere a calci; zimbello della laida supponenza che vi sostiene, mascherina dell'apparenza che andate in giro vendendo come fosse la vita nuova...
Ci sono arrivato da transfuga in questa città: principe degli orti e dei bozzi di Val di Magra decaduto a proletario inurbato. Ricordo il trasloco, o forse ricordo il sogno di quel trasloco, perché l'immagine è come di un film di quegli anni cinquanta...
È da un bel po' che stiamo ascoltando la crema della nostra classe dirigente, i capi politici e quelli di eminenti associazioni, sindacati e corporazioni, il collegio al completo dei conduttori televisivi e degli opinion maker...