Da “Alfabeto Forse” – ogni sabato su “Robinson – la Repubblica”
# Presentazione dell’Alfabeto
Ho litigato con la mia amatissima compagna per una parola, una sola, semplice, bella, ma proprio bella parola. Mi ha chiesto la mia amata se fossi andato con lei alla manifestazione contro le leggi salviniane sulla sicurezza […]
Abitudine
Dal latino tale e quale con la acca davanti, e sta per ecco come son fatto, e per estensione, attitudine, disposizione, inclinazione. Derivata l’habitudine da habitus, che sta per figura, apparenza, modo dell’essere, […]
Affetto
Etimologia latina scarna, sì, ma da dove? Da affectus, verbo afficere, toccare, commuovere, a sua volta da ad ficere, agire, operare; o da affecto, participio passato di affectare […]
Allarme
Allarme, dall’italiano: alle armi. Non c’è equivoco al riguardo, l’allarme impone di metter mano alle armi. Cosa di un certo riguardo e di qualche imbarazzo, per non dire del dove e del come si attingerà alle armi […]
Articoli da “la Repubblica”
Da qualche parte stanno stampando il mio nuovo romanzo
Da qualche parte stanno stampando il mio nuovo romanzo, non so dove, ma ci sono buone probabilità che lo stiano facendo alla Grafica Veneta, è il più grosso service nel ramo della stampa, di lì ci passano […]
Lingua e potere
Ho ricevuto un invito a una manifestazione culturale piena di buona volontà indirizzato a un asterisco, car* amic*. Non andrò, io non sono un asterisco, ho solo qualche modesta certezza su me medesimo […]
25 Aprile 2021
Il 25 Aprile si scrive ancora maiuscolo, è l’anniversario della Liberazione del paese dal nazifascismo, la Nazione è in festa, da qualche parte è in festa, per come vuole, per come può. […]
L’assemblea degli animali
Ho letto L’assemblea degli animali, la saggia favola scritta dall’ignoto, sapiente Filelfo, pubblicata ormai qualche tempo fa; in poche e superficiali parole la favola narra di come gli animali dell’intero […]
Tutti i libri in edizione economica
Articoli da “il Secolo XIX”
Referendum
Non ho ancora apposto la mia firma per la richiesta di celebrare i referendum per la legalizzazione della cannabis e per la depenalizzazione dell’eutanasia. E vorrei farlo. Perché, riguardo alla […]
Ebe e carta verde
È stata una discussione sfibrante, la Ebe non ha nessuna intenzione di vaccinarsi e ha fornito la solita raccolta di buoni motivi per non farlo, la mutazione genetica indotta dal […]
11 settembre 2021
Sembra che non ci si possa astenere, e allora lo faccio anch’io si dire la mia sull’11 settembre di vent’anni fa. Non farà analisi, le hanno già fatte tutte, non […]
La storia dell’Afghanistan
Ecco qua un bell’indovinello per i lettori, una cosuccia da quiz televisivo, ma, vi prego, non fregate, non andate avanti a guardare la risposta. Dunque, si tratta di indovinare quale […]
Podcast
E’ online il nuovo podcast di Maurizio Maggiani Il pane quotidiano. Cucinare, nutrire, voler bene. “Non vi voglio sciorinare ricette, ma semplicemente raccontare il mio modo di cercare e incontrarmi nel vasto creato con ciò che sarà cibo. E toccare, annusare, manipolare e conoscere. Quindi farne nutrimento.”
Ascolta su: iTunes – Spotify – Podcast Addict – Podchaser – Deezer – Google Podcast – Amazon
VIII puntata: Il digiuno
Non mi viene di parlare di cose così intimamente legate alla vita in tempo di guerra.
VII puntata: la Razione K
Quel che mangiano i soldati quando vanno in guerra per ammazzare o essere ammazzati.
VI puntata: Il pesto genovese
Potete pestare qualunque cosa, ma se non pestate alla genovese non è “quel” pesto.
V puntata – Nutrirsi di creature
Non sono un vegetariano, sono quasi vegetariano, non per scelta etica ma per cultura…
IV puntata: Le micidiali pere volpine
Ovvero la truffa degli antichi sapori.
III puntata – Il pane: pane buono, pane cattivo
Perché il pane è buono e perché è cattivo. ll pane nutrimento, il pane per pulire il piatto. Pane e sputo. Pane sciapo e pane salato. Dante e quanto sa di sale lo pane altrui. Pane di lievito madre, ma non tutte le madri son le più belle del mondo. I forni che aprono a mezzanotte sono gli unici che possono fare del buon pane…
II puntata: La zuppa: storia di bontà e comunismo.
Suppe, letteralmente pane inzuppato. Publio Cornelio Tacito e il procomunismo germanico, Il grande pentolone al centro del villaggio, tutti portano, tutti prendono. Non tutti i popoli possono ambire al comunismo della zuppa germanica, ma tutti hanno una qualche zuppa, dove ciò che rimane è mettere assieme quello che da solo non starebbe o fatica a stare in altro modo che non sia una cottura prolungata e dove i sapori ci guadagnino a stare assieme.
I puntata: Perché…
Nutrire è tenere in vita, cucinare è un gesto colmo di sacralità sacro, cuciniamo per chi vogliamo che viva, spartiamo il nutrimento come spartiamo il nostro corpo e la nostra anima. Non vi voglio sciorinare delle ricette, io non credo che le ricette funzionino mai se non sono le TUE ricette. Il mio naso e il mio palato, e il mio stomaco e il mio intestino non sono quelli di mia madre o di un master chef, e nemmeno le mani lo sono, un pugnetto, un pizzico, una manciata. Vi voglio semplicemente raccontare il mio modo di cercare e incontrarmi nel vasto creato con ciò che sarà cibo, e toccare, annusare, manipolare e conoscere, e quindi farne nutrimento.
ALTRI PODCAST
Accompagnato dalle letture di Tommaso Ragno, Maurizio Maggiani presenta "L'eterna gioventù" al Festivaletteratura di Mantova 2021. Maggiani scrive il grande romanzo della rivolta libertaria, dedicandolo all’oggi, ai molti che vivono senza un mito di collettiva identità che li affratelli, ma credono ancora alla costruzione di un sogno di promettente bellezza. È un incitamento appassionato a partecipare della leggenda, a costruirne nuovi capitoli, a sentirsene eredi. Maurizio Maggiani, "L'eterna gioventù", un romanzo Feltrinelli. www.feltrinellieditore.it

Un estratto della presentazione di Maurizio Maggiani del romanzo "L'amore", gestita con l'usuale passione e simpatia. "L'amore", un romanzo Feltrinelli.

Maurizio Maggiani sul suo nuovo romanzo "L'amore". Maggiani riesce nel miracolo di raccontare l’amore universale, nei gesti, nelle parole, nelle abitudini, nei turbamenti, scrivendo un romanzo intimo, mentre sullo sfondo nondimeno passano, attraverso la musica, il lavoro, gli oggetti, i valori, i nostri ultimi cinquant’anni. Un romanzo cantabile come una canzone. Maurizio Maggiani, "L'amore", Feltrinelli Editore
